Che cos’è la carie?
La carie è un processo patologico distruttivo della sostanza del dente.
Esso avviene ad opera di alcuni batteri patogeni che, con la produzione di sostanze di rifiuto, causano la demineralizzazione dello smalto, andando a formare delle microfessure.
Una volta che la lesione iniziale è creata, i batteri vi si insediano trovandovi un habitat ideale. A questo punto iniziano a produrre degli enzimi che contribuiscono a distruggere ulteriormente sia la parte minerale che quella proteica del dente.
Il tutto favorito da un PH acido, determinato da un’alimentazione ricca di zuccheri, i quali rappresentano la principale fonte nutrizionale di tali batteri.
Come si può prevenire la formazione della carie?
Prevenire la carie nei bambini si può e lo si può fare già dalla nascita!
Ecco alcuni consigli:
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effettuare una corretta igiene orale in relazione all’età: ai bambini va insegnato che curare l’igiene orale è essenziale per preservare la salute dei propri denti.
0-3 anni – Dobbiamo cominciare a detergere il cavo orale del bimbo fin dalla nascita.
Eh già! È vero, non ha ancora i dentini, ma pulire le gengive con una garzina inumidita con soluzione fisiologica o utilizzare il guantino apposito sempre bagnato con fisiologica, ha dei vantaggi. Evitiamo, infatti, che eventuali rigurgiti possano irritare il cavo orale, massaggiando le gengive possiamo alleviare i fastidi dovuti all’eruzione dei dentini da latte e infine, introducendo questa manovra alla sua routine giornaliera, lo abituiamo da subito alle procedure di igiene orale.
Non far addormentare il bambino con il biberon contenente bevande zuccherate: esiste una specifica forma di carie devastante provocata da questa abitudine. Evitare altresì di intingere il ciuccio o la tettarella nello zucchero o nel miele.
Fare molta attenzione all’igiene di accessori che il bambino mette in bocca: il ciuccio, la tettarella del biberon vanno lavati e disinfettati spesso. Evitare lo scambio di posate con i genitori per non passare ai piccoli i propri batteri.
Nel momento in cui spunteranno i dentini potrete utilizzare uno spazzolino manuale. (meglio se con testina piccola, con setole morbide, manico lungo e anello di sicurezza per evitare ferimenti accidentali).
3-6 anni – Possiamo utilizzare uno spazzolino manuale o elettrico (il vostro igienista dentale saprà consigliarvi il più adatto alle esigenze del bambino).
Utili in questa fase sono le pasticche rivelatrici di placca: sono delle piccole compresse che vanno sciolte in bocca e vanno a colorare la placca residua presente sui dentini, in questo modo il bimbo si renderà conto delle zone che non è riuscito a spazzolare bene. È un modo divertente per motivarlo a fare ancora meglio.
Man mano che il bambino cresce ed acquisisce manualità può iniziare a spazzolare da solo sempre con il controllo del genitore affinché la pulizia sia efficace.
6-16 anni – Utilizzare uno spazzolino manuale o elettrico.
In questa fase possiamo inserire il passaggio di un sussidio interdentale. Il vostro igienista dentale valuterà in base al grado di cariorecettività del bimbo se consigliare, l’applicazione di mousse o gel da fare a casa per remineralizzare i denti, e, se c’è indicazione, procedure come la fluoroprofilassi professionale e le sigillature da fare in studio per prevenire la formazione di lesioni cariose.
Dentifricio: È importante l’uso di un dentifricio contenente fluoro o nanoidrossiapatite a partire dai 6 mesi, ambedue sono efficaci nella remineralizzazione e nella prevenzione alla carie.
Il fluoro utilizzato per via topica attraverso il dentifricio od attraverso collutori non viene assimilato dall’organismo e non fa male.
P.S. = i denti vanno lavati tre volte al giorno per un tempo di 2 minuti.
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Fare visite di controllo periodiche dal vostro dentista e/o igienista dentale.
La prima visita va effettuata a 18-24 mesi. Si instaurerà, così, un rapporto familiare con la figura del dentista e dell’igienista dentale e per il bambino diventerà una visita routinaria senza ansie
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Avere delle corrette abitudini alimentari:
Riguardo l’alimentazione, il primo concetto da sapere è che, oltre la qualità dei cibi, è importante il tempo e la frequenza di assunzione.
Consumare di frequente cibi e bevande ricchi di zucchero, oltre a non essere un’abitudine salutare in termini generali, rappresenta la più importante causa di carie. Si sa che i cibi contenenti zucchero sono quelli più pericolosi per l’insorgenza di carie; questo perché i batteri responsabili della carie si nutrono di zuccheri. Dobbiamo sapere che lo zucchero è contenuto non solo negli alimenti dolci, ma anche in molti alimenti preconfezionati salati e soprattutto nelle bibite, inclusi i succhi di frutta.
Come possiamo quindi proteggere i denti? Limitando la frequenza di assunzione.
La saliva ha un efficace potere tampone, cioè è in grado di eliminare l’acidità provocata dai batteri che è in grado di rovinare lo smalto dei denti. Ha però bisogno di un tempo minimo; quindi se tra un pasto e l’altro, ma anche tra un piccolo spuntino e l’altro, incluse bibite, caramelle o qualsiasi snack, passano almeno 2 ore, diamo la possibilità alla saliva di tamponare l’acidità provocata dai cibi all’interno della bocca e ridurre il rischio di carie.
Dobbiamo, quindi, limitare il più possibile i dolciumi e le bibite gassate, bere molta acqua e somministrare merende a base di alimenti salutari. Soprattutto quando si mangia fuori casa, è necessario consumare cibi “anticariogeni” (che aiutano a prevenire la carie), quali frutta e verdure fresche (mele, carote, sedano, finocchi, ecc.), frutta secca (mandorle, noci, nocciole, ecc.) e formaggi stagionati a pasta dura (parmigiano). Altri alimenti con un’azione benefica sulla salute orale sono quelli che contengono alcuni ceppi di probiotici (come, ad esempio, i fermenti lattici).
ELISABETTA MOZZONI HA RISERVATO DELLE CONVENZIONI ALLE LETTRICI DI MAMMESBT.IT, SCOPRILE!
AUTORE: Elisabetta Mozzoni
Ciao! Mi presento, sono Elisabetta Mozzoni, igienista dentale con sede lavorativa a Grottammare e facente parte dell’associazione “Mamme & Igieniste”, una realtà presente sul territorio che ha come obiettivo la promozione e diffusione della salute orale a 360°. Credo molto nella prevenzione in tutte le sue forme per evitare l’insorgere di problematiche orali (carie, parodontiti ecc..)
Igienista Dentale Dott.ssa Elisabetta Mozzoni
Studio Dott. Mozzoni e Palma
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Ottimi consigli di medicina preventiva!!! Grazie ELISABETTA!!!!!
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